James Byron Dean nacque l' 8 febbraio 1931 a Marion nell' Indiana. Tutt'altro che proveniente da una famiglia agiata trovò la fortuna nel talento di attore ad Hollywood dove divenne una luminosa stella del cinema, conosciuto come James (Jimmy) Dean.
Il 30 settembre 1955, era ormai già una stella affermata, si stava recando assieme al suo meccanico di fiducia Rolf Woutherich alla gara di automabile a Salinas dove avrebbe partecipato guidando la sua nuova Porsche 550 spider (una edizione limitata) ribattezzata "Little Bastard" e riportante il numero di gara 130.
Alle 18 circa la macchina, un proiettile argentato per quei tempi, che percorreva la Route 466, si avvicinò all'incrocio con la Route 41, Jimmy all'orizzonte vide una Ford Custom Deluxe Club bianca e nera avvicinarsi percorrendo la Route 41.
James Dean urlò, per il vento, al suo meccanico: "Quello là ci deve vedere per forza... si fermerà". Furono le sue ultime parole.
La Ford guidata da Donald Turnupseed, uno studente del Politecnico di San Luis Obispo, rallentò per dare la precedenza, ma ad un tratto, senza apparente motivo accellerò andando così a formare un muro contro il quale la Porsche si andò a schiantare.
La Porsche aveva centrato a 100 km/h l'enorme berlina distruggendosi completamente. Rolf, il meccanico di Jimmy, fu sbalzato dalla macchina, Donald invece rimase completamente illeso, James Dean morì sul colpo trapassato dal piantone dello sterzo.
In quel momento, alla morte di un mito di Hollywood, prese forma qualcos'altro: Little Bastard, la macchina.
Little Bastard venne lasciata, come monito per gli automobilisti, al lato della strada per diversi mesi fino al giorno in cui Barris George, colui che aveva personalizzato la macchina di J. Dean e il più famoso meccanico di Hollywood (sono sue creazioni la Batmobile, il Maggiolino Tuttomatto) decise di acquistarla.
Il motivo era semplice, la Porsche Spider 550 era stata prodotta in soli 75 esemplari e poteva essere ancora commerciabile come pezzi di ricambio.
Ma a quanto parve, Little Bastard NON voleva essere smembrata.... mentre veniva scaricata nell'officina di Barris uno dei freni cedetti e investì un meccanico fracassandogli le gambe.
Il motore fu comunque smontato e rivenduto a un medico che lo montò su una Lotus IX Racer, il medico un certo William Enrisch nel 1956 perse il controllo della macchina, uscì di strada e investì uno degli addetti al controllo del circuito della gara a cui stava partecipando, uccidendolo.
Enrisch a questo punto smembrò il motore e vendette alcuni parti ad un amico: Troy McHenry il quale le montò sulla sua macchina: in una gara uscì di strada e andò a sbattere contro un albero, morendo.
Nel frattempo la macchina di J. Dean era rimasta nel'officina di Barris, un giorno un ragazzino ci si intrufolò per rubare dei pezzi, si tagliò con il telaio in un modo talmente profondo che si salvò per miracolo, ma glielo dovettero amputare.
Nel 1957 la macchina venne chiesta in prestito dal "Greater Los Angeles Safety Council" come spettacolo itinerante sulla sicurezza stradale. Barris prestò la macchina. Era possibile sedersi al posto di guida della macchina di J. Dean pagando 50 centesimi, un cartello recitava: "Questo incidente si poteva evitare".
Posteggiata, nei momenti in cui lo "spettacolo" non era in scena, in un garage, fu l'unica macchina a soppravvivere a un incendio che distrusse completamente tutte le altre vetture (un centinaio).
Spostata a Sacramento la macchina cadde da un piedistallo rompendo l'anca di uno spettatore.
A Salinas Little Bastard scivolò dal camion che la trasportava, e che aveva avuto un incidente, scivolò dal rimorchio e uccise il trasportatore.
A Oakland scivolò dal camion in corsa in autostrada provocando un incidente spaventoso.
A New Orleans, mentre era esposta, diurante la notte cadde letteralmente a pezzi.
Nel 1960 si decise di farla tornare al garage di Barris, fu caricata su un camion e trasporta in California. Quando gli addetti, all'arrivo aprirono le porte del rimorchio per scaricarle, rimasero pietrificati: Little Bastrd era sparita.
Hellwind
