| Inverno 2008: mi trovavo nei pressi di Torino con la mia migliore amica. Era notte, eravamo da poco uscite da un pub e ci stavamo dirigendo verso casa dei suoi genitori.
Ci siamo ritrovate a passare per una strada buia e stretta, dove avvengono numerosi incidenti automobilistici, spesso mortali. Infatti, a bordo strada vi era ancora la carcassa di un'auto rovesciata. Pochi metri piu' avanti siamo letteralmente passate attraverso una strana figura bianca evanescente (simile a foschia) che ha percorso la strada all'improvviso. Ne io, ne' la mia migliore amica abbiamo detto nulla. La mattina dopo, appena ci siamo svegliate, abbiamo contemporaneamente ripensato a quell'evento e ci siamo domandate cosa fosse. Nessuna di noi, ovviamente, ha saputo trovare una risposta. Io, tuttavia, avendo gia' letto di simili episodi, ritengo si tratti dello spirito di qualcuno deceduto in quel luogo a seguito di un incidente stradale.
20 maggio 2012: il terribile terremoto che ha sconvolto l'Emilia Romagna verso le 4 di notte si e' distintamente sentito anche qui, tanto che il panico era alle stelle. Mi trovavo a letto, in uno stato di dormiveglia che e' stato violentemente interrotto dal primo evento sismico. Mia madre e' scesa da me ed assieme abbiamo cercato di controllare su internet per capire cosa fosse successo e dove. Dopo 10-15 minuti, essendo il sito INGV completamente irraggiungibile poiche' preso d'assalto (e lo stesso dicasi per l'Ansa), ho deciso di darle la buonanotte e tornare a letto. Poco dopo, come sapete, si e' verificata la seconda ed altrettanto forte scossa. Ovviamente spaventata, non riuscivo a riprendere sonno, quindi tenevo gli occhi aperti ed ero vigile. Proprio in quel momento, fissando l'armadio posto accanto al letto, sulla sinistra, ho visto una sagoma umana nera. Troppo spaventata da tutto cio' che era appena accaduto, stranamente non vi ho prestato molta attenzione e l'ho fissata, notandone un movimento. E' stato allora che, evidentemente sotto shock, ho perso i sensi e mi sono risvegliata nella stessa posizione solo molte ore dopo, quando era gia' mattina. Cosa penso di quanto ho visto? Il 20 maggio e' il giorno di nascita del mio defunto nonno materno: probabilmente, sapendo che ero sola e spaventata, egli e' intervenuto per aiutarmi in qualche modo a prendere sonno. Non essendomi mai capitato nulla di simile (malgrado molti parlino di ombre nere nelle proprie case), non saprei dare altre spiegazioni se non quella della presenza di mio nonno li con me nella camera.
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